Passare Natale e Capodanno su una spiaggia tropicale, all’ombra delle palme, coccolati dal rumore delle onde, sorseggiando dell’acqua di cocco fresco è un sogno che abbiamo avuto una volta nella vita. Buone notizie: in Thailandia si può!
In questo articolo troverai 3 itinerari per visitare la Thailandia nel periodo natalizio. Potrai così farti un’idea su cosa vedere e dove andare per le tue vacanze invernali nel Paese del sorriso.

Dove andare in Thailandia a Dicembre

La Thailandia è visitabile durante tutto l’anno. Bisogna però stare attenti in quali zone del Paese ci si reca. Se vuoi passare Natale e Capodanno sulle spiagge della Thailandia, dovrai indirizzarti verso Phuket, Krabi, le Phi Phi Islands e tutte le altre località affacciate sul Mare delle Andamane. Se al mare vuoi associare escursioni nella natura o visite culturali, dicembre è un mese perfetto anche per esplorare la parte continentale della Thailandia. Potrai godere delle meraviglie naturali come il Parco Nazionale Khao Sok o immergerti nella cittadina ricca di cultura di Chiang Mai, con temperature ideali e con bassa probabilità di pioggia.

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Thonburi in barca

Itinerario di 10 giorni a Natale in Thailandia – Phuket e le Phi Phi Islands

Questo itinerario di 10 giorni ti aiuterà a scoprire le destinazioni salienti della Thailandia nonostante il breve tempo a disposizione. Parte da Bangkok e si conclude sulle meravigliose Phi Phi Islands. La parte centrale si snoderà sulle rive del lago Khao Sok per un dare un tocco di avventura in più al tuo viaggio.

Bangkok

La capitale thailandese è la porta d’ingresso a questo meraviglioso Paese. La sua anima cosmopolita, unita al suo rispetto delle tradizioni, ne fanno una delle città più affascinanti del mondo.
Sarai catturato dalla vivacità culturale dei suoi musei, dalla sacralità dei suoi templi e dalle meraviglie ingegneristiche dei suoi grattacieli. Non potrai fare altro che perderti tra gli odori dei suoi mercati e tra i sapori dello street food.
Bangkok, inoltre, è un ottimo punto d’appoggio per visite in giornata verso il Parco Storico, patrimonio mondiale dell’UNESCO, di Ayutthaya e verso i rinomati e caratteristici mercati galleggianti di Amphawa o Damnoen Saduak.
3 giorni a spasso per la capitale saranno un ottimo inizio di vacanza e la perfetta introduzione alla Thailandia.

Lago Khao Sok

Nel cuore della provincia di Surat Thani si trova il Parco Nazionale Khao Sok. Una riserva naturale di circa 800 km quadrati dominata dalla più grande foresta pluviale vergine della Thailandia del sud. Il lago Cheow Lan si sviluppa al suo interno e regala panorami idilliaci: isolotti calcarei ricoperti di vegetazione, insenature nascoste dalla giungla prominente, villaggi galleggianti dalla tranquillità assoluta.
Fermati un paio di giorni in questo paradiso naturale, magari soggiornando in un ecoresort galleggiante, siamo sicuri che non ti pentirai della scelta fatta.

lago Chaem Lan

Phuket e le Phi Phi Islands

È giunto il momento di tuffarsi nel turchese del Mare delle Andamane! Phuket è probabilmente l’isola più famosa della Thailandia, di sicuro la più grande. La varietà del suo paesaggio e la disponibilità di strutture ricettive adatte a tutti i gusti sono i suoi punti di forza.
Potrai rilassarti al sole su una delle sue tantissime spiagge o sorseggiare un drink a bordo piscina in uno dei suoi tanti resort. Se, invece, il relax non fa per te, concediti un’escursione verso le isole vicine o un’uscita per fare snorkeling. A Phuket troverai sicuramente l’attività perfetta per i tuoi gusti.
Le Phi Phi Islands sono, appunto, raggiungibili da Phuket in circa 2 ore di barca veloce. Sono un gioiello color smeraldo incastonato nell’azzurro splendente del mare. Le baie nascoste tra le scogliere come Maya Bay, Rantee Bay o Wang Long Bay ti lasceranno letteralmente a bocca aperta.
Phuket dispone di un aeroporto internazionale da cui poter partire per far ritorno in Italia, senza la necessità di ripassare per Bangkok.

Itinerario di 15 giorni in Thailandia per Natale – Krabi e Koh Lanta

Itinerario di due settimane focalizzato sulla parte mare per darti l’opportunità di passare il Natale sulle spiagge e sotto il sole thailandese. Si parte naturalmente da Bangkok per spostarsi subito a sud. Le scogliere di Krabi sono il focus dell’itinerario e la magnifica isola di Koh Lanta è la conclusione perfetta per questa vacanza a tutto mare.

Bangkok

L’aeroporto internazionale Suvarnabhumi di Bangkok è uno degli hub principali del Sud-Est Asiatico e la porta d’accesso alla Thailandia. L’itinerario parte da qui e si sviluppa tra le strade della capitale. Tre giorni sono sufficienti per prendere confidenza con lo stile di vita thailandese e per visitare i maggiori punti di interesse della città. Dopo aver ammirato il Palazzo Reale, i maggiori templi – come il Wat Pho e il Wat Arun – sarai pronto per dirigerti a Sud.

Krabi

La provincia di Krabi è rinomata per la sua natura esuberante e per gli isolotti che, lungo la costa, punteggiano il cristallino Mare delle Andamane. La parte interna della provincia ospita il Parco Nazionale Khao Phanom Bencha, un vero paradiso per il birdwatching. La parte costiera, invece, è il regno delle spiagge nascoste da alte scogliere come Ao Nang, Railay e Phra Nang.
Passando 5 giorni nella provincia potrai visitarla a fondo e avere del tempo per le escursioni verso le isole vicine come Chicken Island, Koh Poda o Koh Tup. Inoltre, riserva un giorno per il Parco Marino di Koh Hong e concediti del bellissimo snorkeling tra i suoi coralli intatti!

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Koh Lanta

Koh Lanta è l’isola tropicale che hai sempre sognato: spiagge bianchissime, mare calmo e atmosfera rilassata. Su quest’isola potrai concludere la tua vacanza e ricaricare le pile prima di rientrare a casa.
Le attività da fare sono innumerevoli, dallo snorkeling alle immersioni. Potrai concedere il giorno al “dolce far niente” e la sera alla musica dal vivo nei piccoli bar disseminati lungo la costa. Potrai approfittare di qualche giorno per escursioni alle isole vicine Koh Ngai e Koh Mook o spingerti un po’ più in là verso le Phi Phi Islands.
Insomma, qualsiasi cosa tu desideri fare per concludere l’itinerario in bellezza!

Itinerario di 20 giorni a Dicembre in Thailandia – Immersioni alle Similan Islands

Questo è l’itinerario più completo dei tre proposti. Con 20 giorni a disposizione potrai approfondire la conoscenza del Paese spaziando tra il nord, il centro e il sud. La Thailandia a dicembre esplode in tutta la sua bellezza: il monsone appena passato ha rinvigorito la vegetazione e spazzato le nuvole. I colori della foresta e dei campi sono vivacissimi e le giornate sono limpide.

Bangkok

Si parte, come sempre suggeriamo di fare, da Bangkok. La capitale ti accoglierà tra le sue braccia e ti introdurrà in quel mondo straordinario che è la Thailandia. Visita i suoi particolari mercati, tra questi il Maeklong, con le bancarelle disposte lungo i binari della ferrovia e i commercianti pronti a ritirare tutto in occasione del passaggio del treno. Scivola lungo il fiume Chao Praya a bordo di un battello e ammira i palazzi e i templi che si affacciano su di esso. Concediti un aperitivo su uno dei tanti rooftop bar alla moda.
4 giorni saranno il tempo giusto per assaporare ogni momento in questa metropoli all’avanguardia.

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Thailandia del Nord

Dirigiti adesso verso il nord: Chiang Mai, Chiang Rai e il triangolo d’oro ti aspettano. Il centro culturale e religioso della Thailandia. La culla del Regno Lanna, l’embrione di quello che poi diventerà il Regno di Thailandia.
Il triangolo d’oro – l’area al confine tra Laos, Myanmar e Thailandia – ha saputo trasformarsi radicalmente da famigerata zona di coltivazione di papavero da oppio ad ambiente ecosostenibile dedicato a colture biologiche.
Chiang Mai ti affascinerà con i suoi templi secolari, la sua vivacità culturale e i suoi dintorni mozzafiato. Approfittane per fare escursioni di trekking sul Doi Inthanon o visitare le pagode di Wat Chalemprakiat, appollaiate in cima alla montagna. Lasciati ammaliare dai canti dei monaci buddisti del tempio Wat Chedi Luang.
Riserva a questa zona almeno 5 giorni e respira a pieni polmoni l’aria di montagna carica di sacralità e genuinità.

Khao Sok

Una sosta al Parco Nazionale Khao Sok è quello che ci vuole dopo 10 giorni passati tra Bangkok e il trekking nella Thailandia del Nord. Rilassati in un ecoresort a pelo d’acqua sul lago Cheow Lan circondato solo dal canto degli uccelli. L’alba e il tramonto in questo posto incantato avranno dei colori che difficilmente dimenticherai.
Concediti 3 giorni di immersione totale nella natura: saranno un toccasana per il corpo e per l’anima.

l'isola di ko chang in tailandia

Khao Lak

Lungo la costa di Khao Lak troverai alcuni dei paesaggi più incontaminati di tutta la Thailandia. Khao Lak Beach, Nang Thong Beach o Bang Niang ti incanteranno con le loro lunghe distese di sabbia bianca e il loro mare calmo e trasparente. Tutto quello che ti aspetti da una spiaggia tropicale, beh, qui lo troverai. Inoltre, la zona è poco frequentata dal turismo di massa, il che la rende ideale se sei in cerca della bellezza primordiale e selvaggia.
Khao Lak, per di più, è un’ottima base per delle escursioni verso le isole Similan, elette svariate volte come luogo migliore al mondo per le immersioni. Il Parco Marino Nazionale Mu Ko Similan è stato istituito per proteggere l’ecosistema. Le isole, infatti, sono disabitate e la pesca nelle loro acque è proibita. Questo fa sì che le Similan siano il luogo preferito dalle tartarughe per nidificare e che la barriera corallina sia intatta.
Una settimana tra Khao Lak e le isole Similan sono tutto quello che un appassionato di mare possa chiedere ad una vacanza.
Per il rientro in Italia puoi scegliere se dirigerti a Phuket o a Bangkok. Entrambi dispongono di aeroporti internazionali connessi al “Bel Paese”.

Itinerario in Thailandia a Natale: consigli pratici

Ti suggeriamo di utilizzare dei voli interni per gli spostamenti più lunghi. I trasferimenti via terra possono portare via tanto tempo ed energie, soprattutto se si ha poco tempo a disposizione.
Le temperature a Chiang Mai possono essere abbastanza fresche, per via della conformazione montagnosa della zona: non dimenticare di mettere in valigia una giacca o una felpa.
Gli itinerari proposti vanno adattati alle tue esigenze e ai tuoi gusti. Le indicazioni sono di massima e la personalizzazione è l’anima di ogni viaggio.
Ricorda di stipulare un’assicurazione di viaggio che copra gli eventuali imprevisti: è sempre bene sentirsi sicuri quando si viaggia. L’opzione migliore è certamente quella di metterti nelle mani di chi il posto lo vive tutto il tempo dell’anno: contattaci e studieremo assieme l’itinerario su misura per te!

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