Negli ultimi anni in Thailandia si pratica sempre di più uno sport che, a prima vista, può non conciliarsi con l’immagine di paradiso balneare che tutti abbiamo del Paese: l’arrampicata su roccia.
A differenza delle scalate in montagna, l’arrampicata è più breve, viene effettuata su piccole pareti – dette falesie – ed è praticabile anche dagli inesperti.
La provincia di Krabi in particolare, con la bellezza del suo paesaggio, la presenza di pareti a picco sul mare e la relativa sicurezza e comodità dei percorsi, ha saputo ritagliarsi un piccolo angolo nel cuore degli appassionati.
Ci sono linee per tutti i livelli – anche per i principianti assoluti – e la varietà di contesti e di tipi di roccia saprà accontentare anche gli scalatori più esigenti.
Se sei curioso e vuoi provare una nuova attività durante le tue vacanze in Thailandia, o hai già esperienza e vuoi sapere dove poter praticare, in questo articolo troverai i suggerimenti su dove arrampicare in Thailandia e il periodo più indicato per farlo.
Per ricevere maggiori informazioni e pianificare un viaggio in Thailandia
Indice – Arrampicare in Thailandia
Dove arrampicare in Thailandia
Le zone dove arrampicare in Thailandia sono tre: Krabi, Koh Tao e Chiang Mai.
La prima è la provincia di Krabi, a sud lungo la costa del Mare delle Andamane, ed è caratterizzata da grandi pareti calcaree che si affacciano direttamente sul mare. L’area intorno ad Ao Nang è la meta più famosa e le spiagge di Tonsai e Railey sono le mete predilette per questo sport.
Le scogliere sono oggetto di arrampicata sin dagli anni 80 e i tracciati sono oltre 500, facilmente raggiungibili a piedi. I percorsi comprendono spuntoni, pareti ripide, strapiombi e stalattiti e variano in difficoltà da 5a (molto facile) a 8c (estremamente difficile). Qualsiasi sia il tuo livello qui troverai da divertirti.
Anche le isole Phi Phi offrono delle belle pareti, in particolare Phi Phi Don vanta percorsi abbastanza semplici: arrampicare in questo paradiso tropicale sarà una delle esperienze più adrenaliniche che tu possa provare.
Passiamo poi all’isola di Koh Tao, situata nel Golfo del Siam, famosa soprattutto per le immersioni. In tempi recenti le sue pareti sono scalate da un numero crescente di sportivi che qui possono unire la passione per la roccia al fascino del diving.
Oltre le falesie con percorsi adatti a tutti i livelli – come per esempio la Mek’s Mountain al centro dell’isola o l’impegnativa Golden View – Koh Tao riserva delle interessanti sorprese a chi pratica il bouldering. Le grandi rocce granitiche presenti sono l’ideale per gli appassionati di questo particolare genere di arrampicata. Al centro di Tanote Bay svetta Mao Rock, uno spettacolare scoglio di granito su cui poter arrampicare partendo direttamente dal mare.
Cosa c’è di meglio di un bel tuffo nell’acqua limpida tra i coralli colorati dopo una sessione di arrampicata? Koh Tao ti aspetta per una vacanza a tutto sport!
Chiang Mai è la località più famosa della Thailandia del Nord. Il paesaggio montuoso che la circonda si presta molto bene a chi cerca una vacanza “tra le nuvole”. Per il bouldering, il percorso più famoso è il Crazy Horse: formazione rocciosa di circa 80 metri dalla forma che ricorda, appunto, un cavallo. L’arrampicata a Chiang Mai sta diventando un’attività sempre più praticata e nuovi percorsi vengono sviluppati dalle associazioni di arrampicatori locali. Uno di questi è il Corner Climb lungo il Mae Kok, un sito stupendo a poca distanza dalla città e completamente immerso nella natura: il posto perfetto per rimanere da soli tra il cielo e il fiume.
Quando arrampicare in Thailandia
Non c’è bisogno di ricordarti che la Thailandia è un Paese tropicale perciò le temperature durante il giorno possono essere molto elevate, quindi meglio evitare le ore centrali.
Noi di Vacanze in Thailandia ti consigliamo di sfruttare le prime ore del giorno, in modo tale da sfruttare la frescura mattutina. In alternativa puoi effettuare qualche tiro nel pomeriggio, prima del tramonto, per concludere la giornata con una boccata di bellezza estrema.
Prima ancora della scelta dell’orario giusto per arrampicare, bisogna considerare la stagionalità della zona in cui si decide di soggiornare.
Preferire la stagione secca a quella piovosa è fondamentale perché, come ben si sa, scalare su pareti bagnate può rivelarsi molto pericoloso.
Durante l’inverno – da dicembre a marzo – Krabi e la costa lungo il Mare delle Andamane è da preferire, mentre l’estate è il periodo migliore per scegliere Koh Tao e il Golfo del Siam. Chiang Mai segue all’incirca la stagionalità di Krabi perciò il periodo migliore va da novembre a marzo.
La Thailandia è un Paese che continua a riservare sorprese ai viaggiatori di tutto il mondo: l’arrampicata è una di queste. Fino a qualche anno fa questo sport era riservato ai pochi appassionati esperti mentre oggi si conferma alla portata di tutti.
Le associazioni locali propongono percorsi sempre nuovi ma presta attenzione
alle guide improvvisate: può capitare infatti di incontrare “esperti” con solo pochi mesi di arrampicata alle spalle. Questo è uno sport pericoloso, meglio affidarsi ai professionisti.
Se l’arrampicata ti incuriosisce e vuoi provare l’ebbrezza della scalata o se sei già un praticante e vuoi metterti alla prova in una location suggestiva, la Thailandia è il posto per te.
Non farti sfuggire questa occasione, non te ne pentirai.
Per organizzare un viaggio in Thailandia con l’aiuto di professionisti
Ciao! Volevo solo sapere se é facile trovare un noleggio per l’atrezzatura vicino alle aree delle falesie (sia a nord che a sud). Viaggeremo molto quindi volevamo portarci solo le scarpette.
Grazie in anticipo!
Marika
Ciao Marika, nei principali siti di arrampicata riuscirai a trovare tutto il necessario.
Buona arrampicata