Un viaggio in Thailandia durante la stagione invernale è un’idea perfetta: si tratta, infatti, del periodo migliore dell’anno per lasciarsi incantare dal paesaggio thailandese. La vegetazione lussureggiante dei parchi nazionali, le iconiche spiagge del sud, l’elettrizzante capitale Bangkok, i tipici villaggi tradizionali e gli affascinanti siti archeologici ti faranno dimenticare per qualche giorno il freddo e la pioggia dell’inverno italiano.

Dal 1 Luglio 2024 la Thai Airways tornerà ad operare con voli giornalieri diretti da Milano Malpensa a Bangkok.

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Clima in Thailandia durante l’inverno

Dal punto di vista climatico, il periodo che va da novembre a marzo è forse il momento migliore per un viaggio in Thailandia: il sole splende ovunque e le piogge sono ormai un lontano ricordo, il mare è calmo e la visibilità sott’acqua è eccellente. Eccezion fatta per il Golfo del Siam che ha una stagionalità diversa.
I mesi invernali nel Mare delle Andamane sono scanditi da giornate calde e ventilate, ideali per fare snorkeling e scuba diving. Bangkok non registra i picchi di caldo eccessivo che si registrano in altri momenti dell’anno. La regione del Kanchanaburi conta il suo periodo più stabile rendendola perfetta per le passeggiate nella foresta. Il sito storico di Ayutthaya si staglia, con tutto il suo fascino, nel cielo terso della Thailandia in inverno.

Phi Phi Islands-Krabi-Thailandia

Per pianificare un viaggio in Thailandia in inverno

Itinerario in Thailandia durante i mesi invernali

Visitare la Thailandia vuol dire anche poter scegliere tra itinerari diversi tanta è la scelta e la varietà del Paese asiatico.
Di seguito andiamo a suggerire alcune mete che bene si adattano ad una possibile vacanza in Thailandia durante i mesi invernali.

Bangkok – la città ideale da visitare in inverno

Un itinerario adeguato non può che partire dalla capitale Bangkok. La porta d’ingresso a questo meraviglioso Paese. Una metropoli affascinante che riesce a mescolare la modernità dei grattacieli con la tradizione dei templi e dei mercati tradizionali.
Lasciati affascinare dalla particolare architettura del Palazzo Reale, dalla sacralità del Wat Pho e dalla maestosità del Wat Arun. Visita i canali dell’antico quartiere galleggiante di Thonburi a bordo di una tipica longtail boat. Passeggia in Yaowarat Road, il cuore di Chinatown, e perditi tra gli odori e i sapori dello street food.
Bangkok inoltre è un ottimo punto d’appoggio per le escursioni giornaliere verso il Parco Storico di Ayutthaya e verso i rinomati e caratteristici mercati galleggianti di Amphawa o Damnoen Saduak.

Palazzo Reale Bangkok

Kanchanaburi e Fiume Kwai

La provincia di Kanchanaburi, ad ovest del Paese, è la meta preferita dagli appassionati di trekking e dai viaggiatori in cerca di pace a contatto con la natura. Il possente fiume Kwai si snoda attraverso un susseguirsi di panorami incantevoli: foreste misteriose, cascate maestose, grotte segrete.
L’iconico Ponte sul Fiume Kwai fa parte della linea ferroviaria voluta dai giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua costruzione è diventata tristemente famosa per l’alto numero di vittime tra i prigionieri di guerra e i civili condannati ai lavori forzati. Una breve escursione in treno attraverso il ponte e l’Hellfire Pass porta al piccolo museo commemorativo.
Prima di giungere al Ponte, merita una visita l’incantevole tempio Wat Tham Suea – comunemente detto Tiger Cave – e il suo enorme Buddha seduto.

Parchi nazionali di Sai Yok e di Khao Sok – La natura thailandese in inverno

Il Parco Nazionale Sai Yok è una perla naturalistica. Al suo interno si possono scovare villaggi tradizionali come quello abitato dalla tribù Mon e bellezze nascoste dalla foresta rigogliosa come le deliziose cascate o delle sorgenti rinfrescanti. Passeggia all’ombra degli alberi e immergiti nella natura a 360 gradi.
Un altro Parco Nazionale assolutamente imperdibile è il Khao Sok, nella provincia di Surat Thani. La foresta pluviale riserva diverse specie di fauna selvatica e di piante rare. Nonché scorci naturalistici di elevata qualità come la Laguna Blu o la grotta di Pakarang, detta anche Caverna di Corallo, per via delle formazioni rocciose che lo ricordano.
Al centro del parco si trova il lago Cheow Lan dove poter fare un fantastico giro in barca per ammirare lo spettacolare scenario e scattare delle incredibili foto o per un bagno rinfrescante. Lungo le sponde del lago si può pernottare in bungalow galleggianti: l’incredibile bellezza della natura, il sole che sorge lentamente dietro le montagne e i banchi di nebbia del mattino che aleggiano sul lago faranno da cornice ad uno dei risvegli più incantati che si possano immaginare.

lago Chaem Lan

Koh Lanta – la bellezza delle isole thailandesi in inverno

Koh Lanta è una delle isole più attraenti della Thailandia. Le sue lunghe distese di sabbia fine sono ideali per rilassarsi al sole dei tropici e il suo mare cristallino è ottimo per lo snorkeling alla scoperta di pesci colorati.
Koh Lanta è anche un ottimo punto di appoggio per le escursioni verso le più famose Phi Phi islands e le fantastiche Koh Mook, Koh Kradan, Koh Chuack e Koh Ngai: quattro piccolissime isole gioiello nel cuore del Mare delle Andamane.

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Thailandia e Cambogia – il viaggio combinato da fare in inverno

Viaggiare nel Sud Est Asiatico durante l’inverno offre la possibilità di visitare più nazioni grazie al meteo favorevole e alla facilità di spostamento.
Un’ottima scelta da associare alla Thailandia è la vicina Cambogia.
Siem Reap è una città molto vivace e interessante, economica e sicura. Passeggia nei mercati tradizionali, verrai coinvolto dallo spirito amichevole e tranquillo dei cambogiani e sarà un’esperienza che riserverà tante sorprese. Assisti al tipico circo acrobatico cambogiano e fatti ammaliare dal talento dei giovani artisti. Goditi un drink in Khmer Pub Street e passa una serata alternativa a suon di karaoke con gli allegri cambogiani.
Il sito archeologico di Angkor Wat è una meraviglia che ti lascerà letteralmente senza fiato. Le colossali dimensioni dei templi, le meraviglie dei fregi e dei bassorilievi, le radici degli alberi che si fanno strada tra le rovine dei palazzi e l’atmosfera magica del luogo varranno il viaggio. Non perdertelo.

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