In tanti sono tornati a viaggiare in questo magnifico Paese negli ultimi mesi e le nuove regole daranno la possibilità a tutti i viaggiatori di esplorare la Thailandia in sicurezza.
Vediamo insieme quali sono le novità e quali documenti servono per viaggiare in Thailandia nel 2022.
AGGIORNAMENTO 26 SETTEMBRE 2022
La Thailandia dichiara finita la Pandemia di Covid-19 dal 1 Ottobre 2022.
Il Center for COVID-19 Situation Administration (CCSA) ha riclassificato il Covid-19 portandolo da “malattia infettiva pericolosa” a “malattia infettiva sotto sorveglianza”. Questa dichiarazione avvia la fase di post-pandemia e annuncia, di fatto dal 1 ottobre, la fine della crisi sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus.
Il vice portavoce del governo Traisuree Traisoranakul ha affermato che le misure della CCSA riguarderanno gli aspetti legali, sanitari, di comunicazione e di gestione dopo più di tre anni di convivenza con COVID-19.
Gli obiettivi delle misure si prefiggono di consentire alle persone di vivere in sicurezza.
Fine della pandemia in Thailandia: cosa comporta
IL cambiamento maggiori è la chiusura, dal 1 di ottobre, di molti ospedali temporanei e delle strutture di isolamento allestite durante il culmine della pandemia.
Il direttore del Dipartimento di supporto del servizio sanitario thailandese ha affermato che la decisione è stata presa in seguito alla riduzione del numero di infezioni, dei ricoveri e dei decessi. Inoltre le licenze della maggior parte di queste strutture sanitarie scadranno alla fine di settembre, di conseguenza non saranno né rinnovate, né prorogate.
Dal 1° ottobre il COVID-19 sarà trattato come l’influenza e ai pazienti che presentano solo sintomi lievi sarà consigliato di osservare le misure DMHT (distanziamento, mascherina, igienizzazione delle mani) per cinque giorni.
Per quanto riguarda i viaggiatori stranieri, il governo ha deciso di rimuovere il COVID-19 dall’elenco delle malattie proibite.
Dal 1° ottobre viaggiare sarà ancora più semplice: è tempo di festeggiare con una bella vacanza in Thailandia!
AGGIORNAMENTO 1 LUGLIO 2022
Dal 1 Luglio 2022 l’accesso alla Thailandia è stato ulteriormente semplificato. Non è più necessario registrarsi per il Thailand Pass e l’obbligo di stipulare una assicurazione con copertura non inferiore a 10.000 USD è stato rimosso.
Facciamo insieme un piccolo recap dei documenti necessari per recarsi in Thailandia.
Regole per i viaggiatori vaccinati
I viaggiatori completamente vaccinati non sono tenuti a mostrare una prova del test molecolare negativo prima della partenza e non dovranno più registrarsi al sito https://tp.consular.go.th/ per ottenere il Thailand Pass.
Basterà avere in valigia:
- passaporto Valido;
- certificato completo di vaccinazione COVID-19 (Green Pass in lingua inglese).
Una volta arrivati in Thailandia, saranno liberi di viaggiare ovunque nel Regno.
Regole per i viaggiatori non vaccinati
Il test molecolare all’ingresso è stato revocato anche per i viaggiatori internazionali non vaccinati o non completamente vaccinati.
In questo caso, perciò, bisognerà avere con sé:
- passaporto valido;
- PCR Test con risultato negativo effettuato almeno 72 ore prima della partenza.
I viaggiatori non vaccinati senza PCR Test dovranno seguire i protocolli sanitari disposti dall’Ufficiale disposto al controllo sanitario presente all’arrivo. Tutte le eventuali spese saranno a carico del viaggiatore.
Regole per bambini e minori di 18 anni
Chi viaggia con bambini o minori di 18 anni deve fare attenzione ad alcune regole:
- ai minori di età compresa tra i 5 e i 17 anni NON accompagnati dai genitori è richiesta almeno una dose di vaccino effettuata almeno 14 giorni prima della partenza;
- ai minori di età compresa tra i 5 e i 17 anni che viaggiano con il genitore o tutore legale non è richiesta né la vaccinazione né il test Rt-PCR prima della partenza.
Riapertura delle frontiere della Thailandia: le novità di Aprile 2022
Il Centro thailandese per l’amministrazione della situazione COVID-19 (CCSA) ha approvato due importanti novità riguardo la riapertura dei confini:
- la revoca del Test RT-PCR (il tampone molecolare) per gli arrivi internazionali;
- l’introduzione di due sole modalità di ingresso distinte per i viaggiatori vaccinati e per i non vaccinati.
Queste importanti novità puntano ad agevolare la ripresa del turismo verso la Thailandia. Le procedure di accesso sono state snellite consentendo al Paese di salvaguardare i protocolli sanitari e gli sforzi effettuati per contenere la pandemia mondiale degli ultimi due anni.
Indice – Riapertura della Thailandia al turismo
Chi può viaggiare in Thailandia: regole e documenti necessari
Durante tutto il 2020 e per buona parte del 2021 è stato possibile viaggiare in Thailandia solo se in possesso di alcuni requisiti fondamentali come la cittadinanza thailandese, il possesso di un visto lavorativo/diplomatico o un’autorizzazione per il trasporto di merci.
Successivamente la Thailandia ha aperto ai viaggiatori vaccinati provenienti dai Paesi considerati “a basso rischio” inclusi in una lista stilata dal governo.
Dal 1 Maggio l’ingresso in Thailandia non sarà più basato sulla nazione di provenienza ma solo sullo stato vaccinale del viaggiatore.
Regole per i viaggiatori vaccinati
Già dal 1 aprile i viaggiatori completamente vaccinati non sono tenuti a mostrare una prova del test molecolare negativo prima della partenza e dal 1 maggio non dovranno neanche sottoporsi al test molecolare all’ingresso in Thailandia.
Dovranno però registrarsi al sito https://tp.consular.go.th/ per ottenere il Thailand Pass e presentare i seguenti documenti necessari per l’ingresso in Thailandia:
- certificato completo di vaccinazione COVID-19;
- una polizza assicurativa con copertura non inferiore a 10.000 USD.
Una volta arrivati in Thailandia, saranno liberi di viaggiare ovunque nel Regno.
Regole per i viaggiatori non vaccinati
Il test molecolare all’ingresso è stato revocato anche per i viaggiatori internazionali non vaccinati o non completamente vaccinati.
Dovranno però:
- registrarsi per ottenere il Thailand Pass;
- presentare una prenotazione alberghiera di 5 giorni;
- essere in possesso di una polizza assicurativa con copertura non inferiore a 10.000 USD.
Una volta arrivati in Thailandia, rimarranno in quarantena per 5 giorni per poi effettuare un test RT-PCR il giorno 5.
ATTENZIONE: i viaggiatori non vaccinati registrati nel sistema Thailand Pass in possesso di un test RT-PCR negativo effettuato entro 72 ore dalla partenza saranno liberi di recarsi ovunque nel Regno senza la necessità della quarantena.
Regole per bambini e minori di 18 anni
Chi viaggi con bambini o minori di 18 anni deve fare attenzione ad alcune regole:
- la vaccinazione completa è obbligatoria da 6 anni in su;
- i minori sotto i 18 anni devono registrarsi per il Thailand Pass insieme al genitore/tutore;
- ai bambini sotto i 6 anni che viaggiano con il genitore o tutore legale non è richiesta né la vaccinazione né il test Rt-PCR prima della partenza. All’arrivo saranno sottoposti al test COVID-19 salivare.
Riapertura dei confini: rientrare in Italia dalla Thailandia
A partire dal 1 marzo 2022, l’Italia elimina gli elenchi dei Paesi in cui i cittadini italiani possono viaggiare e uniforma le regole di ingresso sul territorio nazionale.
Per il rientro in Italia sarà necessario presentare all’imbarco il Digital Passenger Locator Form in forma cartacea o digitale e in alternativa:
- Green Pass – la certificazione “verde” COVID-19 che attesti il completamento del ciclo vaccinale (2 dosi) da meno di 9 mesi;
- Green Pass che attesti la vaccinazione completa e dose di richiamo (booster);
- Green Pass che attesti la guarigione da COVID-19 da meno di 6 mesi;
il risultato negativo di un tampone molecolare 72 ore prima dell’ingresso in Italia o test antigenico condotto con tampone 48 ore prima dell’ingresso in Italia.
In caso di mancata presentazione di uno di questi documenti elencati, l’ingresso in Italia è possibile ma con obbligo di quarantena per un periodo di 5 giorni. Per ulteriori dettagli consulta il sito della Farnesina Viaggiare sicuri.
Ricordiamo che è fondamentale verificare i requisiti richiesti dalla compagnia aerea, in quanto potrebbero contemplare l’esito negativo di un test Covid per l’imbarco.
Com’è la situazione in Thailandia
Come nel resto del mondo, anche in Thailandia il coronavirus Covid-19 non è più considerato un ostacolo alla ripresa delle normali attività.
I passi effettuati verso la riapertura dei confini al turismo internazionale sono la conferma che il Paese è ritenuto sicuro.
Rimane la necessità di seguire i protocolli sanitari in vigore nel Paese. In alcuni luoghi pubblici potrebbe essere richiesta la mascherina e il controllo della temperatura. Piccole disposizioni a cui tutti siamo abituati e cui non facciamo più neanche caso.
Il momento di ricominciare a vivere e viaggiare come eravamo abituati a fare prima di questa pandemia è arrivato! La riapertura della Thailandia ai viaggiatori internazionali è una realtà e le tue vacanze in Thailandia con noi, dopo tutta questa attesa, saranno piacevolmente indimenticabili!
Continua a seguire il nostro blog per rimanere informato sulla situazione in Thailandia.
Per ricevere maggiori informazioni e organizzare un viaggio in Thailandia
La riapertura delle frontiere della Thailandia è sempre più vicina
Ci siamo! La Thailandia riapre al turismo! Dal 1° febbraio 2022 la nuova ordinanza, emanata dal ministro Speranza, proroga ed estende i cosiddetti “corridoi turistici Covid-free”. La Thailandia sarà inclusa, anche se per il momento limitatamente all’isola di Phuket.
Il “corridoio turistico” Italia – Thailandia consente ai cittadini italiani di viaggiare su destinazioni controllate e senza quarantena fiduciaria al momento del ritorno in Patria.
È necessario che i viaggi siano organizzati e gestiti da operatori turistici che assicurino il rispetto delle misure di sicurezza sanitaria.
Maggiori informazioni sui “corridoi turistici Covid-Free” sul sito web della Farnesina.
La data di ripresa è motivo di interesse sia per chi vorrebbe viaggiare ma anche per i Paesi vicini. La Thailandia è la nazione più visitata di questa regione dell’Asia e, il suo comportamento riguardo la frontiera, sarà di esempio per gli altri Stati che non esiteranno a seguirne i passi.
Per questo motivo la Thailandia si sta muovendo con molta cautela e attenzione, organizzando una riapertura in tutta sicurezza. Ne va dell’immagine del Paese come Stato all’avanguardia dal punto di vista ricettivo e, maggiormente, della salute dei propri cittadini.
Turismo internazionale – Chi può viaggiare in Thailandia
Durante tutto il 2020 e per buona parte del 2021 è stato possibile viaggiare in Thailandia solo se in possesso di alcuni requisiti fondamentali come la cittadinanza thailandese, il possesso di un visto lavorativo/diplomatico o un’autorizzazione per il trasporto di merci.
Dal 1 Novembre le frontiere della Thailandia hanno aperto ai viaggiatori vaccinati provenienti dai Paesi considerati “a basso rischio”. La lista stilata dal governo comprende 49 nazioni tra cui l’Italia.
Cos’è il programma Test&Go?
Il programma del Governo thailandese denominato Test&Go mira a facilitare l’ingresso nel Paese.
La procedura è semplice: all’arrivo in Thailandia è obbligatorio effettuare un tampone molecolare e attenderne il risultato negativo. Dopo averlo ottenuto, si è liberi di visitare il Paese senza l’obbligo di quarantena.
Il programma è rivolto a chi è in possesso di:
– Thailand Pass;
– certificato di vaccinazione completa contro il Covid-19;
– test RT-PCR negativo effettuato nelle 72 ore precedenti al viaggio;
– Certificate of Entry rilasciato dall’ambasciata thailandese su domanda;
– polizza assicurativa sanitaria Covid-19 in lingua inglese valida per tutto il periodo di permanenza e con copertura minima di USD 50.000.
Riapertura dei confini – Quando si potrà viaggiare in Thailandia
L’apertura dei confini thailandesi alle nazioni “a basso rischio” e l’inserimento della Thailandia nel programma dei “corridoi turistici Covid-Free” sono il primo grande passo verso la riapertura totale al turismo nel Paese del Sud-Est Asiatico nel 2022.
I viaggiatori italiani hanno ripreso a viaggiare in Thailandia già dal 1 novembre scorso. Il momento tanto atteso da tutti è arrivato. Le principali compagnie aeree si stanno preparando alla ripartenza… preparati a far la valigia!
Com’è la situazione Covid-19 in Thailandia
Come in tutto il resto del mondo, anche in Thailandia le misure restrittive per tentare di arginare la pandemia sono state molte.
Ci sono stati un maggiore monitoraggio dei casi, il divieto assoluto di assembramenti e la chiusura delle frontiere a partire da marzo 2020. L’arrivo della variante Delta nel luglio del 2021 ha fatto lievitare il numero dei casi che, fino a quel momento, era stato abbastanza contenuto anche grazie alle temperature mediamente più alte, quindi meno favorevoli alla comparsa di stati influenzali.
La maggiore preoccupazione del governo thailandese è sempre stata quella di non importare contagi dall’estero: l’attenzione nel non riaprire le frontiere è stato un diretto effetto di questo timore.
Degna di nota è stata la campagna atta a contrastare le fake news riguardo la pandemia. Le notizie false non fanno altro che portare confusione nella popolazione e abbassare il livello di attenzione verso il Covid-19; per questo motivo il governo thailandese ha cercato di arginare la disinformazione rispondendo con indicazioni chiare e puntuali.
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